29 maggio 2007

Il viaggio





Questa è un antico scritto di Mevlana.
Non aggiungo altre parole..

28 maggio 2007

Ritorno dalla Turchia..

Dedicata a te!
Il primo giorno..pioggia e ninfee
Mi viene in mente una cosa che lessi tanti anni fa riguardo a un'analogia tra sogni e gigli d'acqua. Gli egiziani paragonavano la vita alle radici di questi fiori che affondano nel fango, e il sogno al fiore che fluttua sulla superficie dell'acqua alla luce. Il lungo stelo, tra radice e fiore, è il ponte di consapevolezza che l'uomo deve fare per unire questi due mondi per ottenere utilità l'uno dall'altro. Poetica no?



La spiaggia..
Buonissimo il caffè turco, mi son comperata la loro "caffettiera in rame" e il loro caffè in polvere, proverò a farlo.


Mentre si pranzava, un miciolino affamato turco fece "miauuuu" ..acclamando un po' di kebab!

19 maggio 2007

Risotto alle ortiche



Per questo risotto, ho usato la ricetta classica come per quello agli asparagi di qualche tempo fa. Le ortiche raccolte sono senza pesticidi e lontano dalle strade. Sono solo le punte, che di solito son più tenere e fresche, vanno ben lavate e buttate pochi minuti nell'acqua bollente così perdono la patina irritante.
Dopo aver sfumato con il vino bianco il riso le aggiungo a pezzetti. Poi la cottura va ultimata con del buon brodo vegetale. Si può mantecare con parmigiano e burro.
Questo risotto ha un gusto fresco e delicato, piace molto.

17 maggio 2007

Salmone con salsa di pomodorini


Il salmone, può essere cucinato in molti modi, ma per fargli perdere un po' del grasso, l'ideale è la cottura alla griglia.
Qui ho preparato una marinatura di limone e sale con cui ho bagnato le fette di salmone, poi con 5 pomodorini frullati e della soia liquida (va bene anche del formaggio morbido o una patata bollita) più un pizzico di sale ho ottenuto una salsa fredda da mangiare con il salmone appena grigliato. Ho tolto la pelle intorno alle fette e servito con insalatina.

13 maggio 2007

Qualcosa della fiera del libro..









Alcune foto che ho fatto alla fiera del libro a Torino, ho ritrovato e comperato "Il manuale di Nonna Papera" 1^ edizione perché c'era anche un padiglione di "Torino Comics" in cui trovavi qualsiasi fumetto (e anche molti dei personaggi che vagavano per la fiera, come nella mia foto).
Ho preso alcuni libri che mi servono per i miei studi e alcuni altri per diletto. Il mio pranzo è stato un panino con robiola e paté d'olive nere, gentile omaggio di un'amica!

11 maggio 2007

Solo libri..



Tutto il giorno alla fiera del libro, solo panini e fragole.

9 maggio 2007

Pesce spada al pepe rosa e salmoriglio


Una ricetta semplice e veloce.
Prendo del pesce spada fresco a fette di almeno un centimetro. Preparo il salmoriglio con origano, limone e olio d'oliva extravergine. Adagio il pesce nel cartoccio e verso sopra la salsina più alcuni chicchi di pepe rosa. Chiudo il cartoccio e lascio cuocere a 180° per 15 minuti. Servo ben caldo con i pomodorini.
;))
E'ancora più saporito se non cuoce troppo il pesce spada!

8 maggio 2007

Stasera solo poesia..

..Che è la vita? Un'illusione,
solo un'ombra, una finzione..
La vita è un sogno,
e i sogni, sogni sono..

(come disse C. de la Barca)

7 maggio 2007

Capesante gratinate


Adoro le conchiglie saint-jacques! Questa che ho preparato stasera è una ricetta semplice e veloce ma sempre d'effetto.
Prendo le conchiglie una decina a persona, le lavo bene e pulisco il mollusco dalla parte filamentosa. In una padella metto tre cucchiai d'olio d' oliva extravergine, uno spicchio d'aglio e una fetta di limone. Aggiungo le valve, del prezzemolo e dell'ottimo vino bianco che lascio sfumare. Aggiusto di sale e pepe. Dopo qualche minuto verso anche del pane grattugiato e del parmigiano reggiano. Intanto accendo il forno a 200 gradi. Preparo le conchiglie in cui metto un mollusco e il sugo della padella. Inforno per 10 minuti e le servo caldissime.
Preparate così le capesante mantengono il loro gusto delicato. Se poi le accompagnamo con buon vino bianco fresco non frizzante abbiamo davanti a noi una cenetta promettente. A buon intenditor..

6 maggio 2007

Mousse di fragole


Sulla scia delle fragole e del tiramisù ho preparato questa mousse.
Servono per due persone 15 fragole mature,un etto di mascarpone freschissimo, due cucchiai di yogurt al cocco, qualche goccia di limoncello fatto in casa, 30 grammi di zucchero. Preparo le fragole e le frullo con lo zucchero. Monto il mascarpone con lo yogurt e il limoncello per 10 minuti. Aggiungo le fragole e frullo tutto insieme ancora qualche minuto fino a quando non ottengo una consistenza leggera e cremosa. Metto nelle coppette e lascio in frigorifero almeno 15 minuti prima di servire.
Poiché questo dolcino fa almeno 400 calorie si consiglia poi un'attività non troppo leggera..


..miele e latte nella tua bocca
come un Libano di aromi
delle tue vesti l'odore.

(Cantico dei Cantici)

4 maggio 2007

Fragole golose



Le fragole della ricetta sono delle piccole sorprese..ognuna ha un gusto diverso pur essendo nello stesso dessert.
Servono delle fragole biologiche con molta polpa, un bicchiere di brachetto D'Asti, delle scaglie di cocco, del cioccolato fondente e dei semi di papavero.
Una volta pulite le fragole si lasciano un'ora a bagno nel brachetto. Si fonde poi il cioccolato per poter intingere alcune. Ne preparo qualcuna solo con il cioccolato, altre con cioccolato e semini di papavero e le ultime con le scaglie di cocco. Preparo anche lo sciroppo per il fondo del piatto frullando 3 fragole con dello zucchero di canna. Verso poi il composto in una padellina con un pizzico di agar agar (alghe) oppure di colla di pesce per renderlo cremoso. Lascio cuocere qualche minuto e ho preparato una salsina su cui adagiare le fragole. Sono originali buone, un fine pasto romantico e leggero.

Tiramisù


Sì, dopo un risotto con gli asparagi ci va un dolcino no???
Ecco,l'ho preparato stasera, prima di uscire a cena, per domani..gnam..poi vi scrivo la ricettina con l'ingrediente "segreto".

2 maggio 2007

Risotto agli asparagi


Per il mio risottino,per due, ho usato questi ingredienti: 150 grammi di riso carnaroli, uno scalogno piccolo e del sedano per il soffritto in una noce di burro e mezzo cucchiaio di olio d'oliva extravergine. Panna di soya e parmigiano reggiano per la mantecatura. Naturalmente 100 grammi di punte d'asparagi e del brodo vegetale leggero fatto con sedano,cipolla, carota e una patata.
Preparo il soffritto lasciando solo leggermente imbiondire lo scalogno e il sedano ben tritati. Aggiungo il riso e mescolo bene sgranando i chicchi. Faccio evaporare qualche minuto con del vino bianco, io uso del pinot o verdicchio, ne basta mezzo bicchiere. A questo punto verso tre mestoli di brodo e lascio cuocere senza più mescolare a fuoco lento. Preparo le punte d'asparagi e lascio qualche gambo per frullarlo. Appena il brodo è quasi tutto assorbito adagio delicatamente le puntine egli asparagi e altri due mestoli di brodo dando una mescolata. Passati 5 minuti controllo se serve altro brodo e metto anche i 2 o 3 gambi frullati e un po' di brodo per ultimare la cottura. Spengo il fuoco e manteco con un cucchiaio di panna di soia e due di parmigiano reggiano. Il risotto, fatto così, rimane molto gustoso ma anche delicato e soprattutto cremoso.

1 maggio 2007

Sformatini di asparagi




Con questa ricetta il sapore degli asparagi rimane molto delicato e piacevole.
Per 6 sformatini ho usato 250 grammi di asparagi cotti al vapore (ma vanno bene anche lessati). Ho preparato un soffritto con cipolla e sedano a cui ho aggiunto gli asparagi già cotti e tagliati a tocchetti e un po' di brodo vegetale (ottima anche l' acqua di cottura). Lascio cuocere altri 10 minuti e metto anche un uovo, 50 grammi di panna vegetale e 50 gr. di parmigiano reggiano. Aggiusto con il sale e lascio cuocere 10 minuti. Quando è intiepidito, frullo bene e verso il composto negli stampini imburrati da mettere in forno a bagnomaria per 45 minuti a 180 gradi. Son ottimi come antipasto o come secondo, serviti magari con una crema fatta con il raschera, il castelmagno o anche il roquefort. Piacciono anche a chi non ama troppo il gusto degli asparagi perché risulta meno forte.