28 maggio 2007

Ritorno dalla Turchia..

Dedicata a te!
Il primo giorno..pioggia e ninfee
Mi viene in mente una cosa che lessi tanti anni fa riguardo a un'analogia tra sogni e gigli d'acqua. Gli egiziani paragonavano la vita alle radici di questi fiori che affondano nel fango, e il sogno al fiore che fluttua sulla superficie dell'acqua alla luce. Il lungo stelo, tra radice e fiore, è il ponte di consapevolezza che l'uomo deve fare per unire questi due mondi per ottenere utilità l'uno dall'altro. Poetica no?



La spiaggia..
Buonissimo il caffè turco, mi son comperata la loro "caffettiera in rame" e il loro caffè in polvere, proverò a farlo.


Mentre si pranzava, un miciolino affamato turco fece "miauuuu" ..acclamando un po' di kebab!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bella la poesia, veramente molto.
Fortunata la persona della dedica...
Spero abbia apprezzato come avrei fatto io...

Balthus